Un documento obbligatorio per compravendite e locazioni
Vi è un documento da presentare obbligatoriamente in sede di trattative per la compravendita di un immobile: è l’APE o attestato di prestazione energetica (detto anche semplicemente certificazione energetica).
Si tratta di una stima del consumo energetico di un’unità immobiliare. La redazione di questo documento è compito che spetta a tecnici abilitati: vi sono società specializzate, i cui tecnici, detti certificatori energetici, forniscono tutti i servizi finalizzati non solo alla certificazione, ma anche alla riqualificazione degli immobili.
A.P.E. e valore immobiliare
Ma qual è la funzione dell’attestato di prestazione energetica?
Si tratta di un meccanismo che consente di raccogliere i dati sulle prestazioni, in termini di efficienza e di risparmio, relative alle abitazioni e agli uffici.
La fase successiva è quella del confronto dei risultati ottenuti al fine di stilare una classifica che consenta di valorizzare gli appartamenti e le case migliori: le abitazioni con una certificazione energetica migliore avranno sul mercato immobiliare un valore più elevato rispetto a quelle per le quali la certificazione abbia dato risultati peggiori.
Questo ragionamento è in sintonia con l’idea secondo cui il risparmio energetico e la qualità dell’abitare siano fondamentali. L’APE tutela e informa chi acquista o prende in affitto un immobile.
Le fonti normative
L’APE è un documento, imposto dalla legge 192/05, da presentare obbligatoriamente per tutte le compravendite effettuate a partire dal 2009 e per tutte le locazioni a partire dal 2010. Dal gennaio 2012, in tutti gli annunci immobiliari devono essere riportati gli indici di prestazione energetica, espressi in kWh/mq annuo. In caso contrario, il responsabile dell’annuncio incorre in una sanzione pecuniaria amministrativa che va dai un minimo di 500€ ad un massimo di 3.000€.
La sua prima versione, quella stabilita dalla 192/05, la nominava A.C.E.; solamente con il decreto 63/2013 si è passati alla nomenclatura attuale.
Il risultato della certificazione energetica effettuata dai tecnici abilitati viene riassunta e riportata su di una scala di 10 lettere, che vanno dalla A4 (livello massimo di prestazioni energetiche) alla G (livello minimo).